Screening Giornata Sicurezza su 2 Ruote

Di Walter Lamberti
Fossano. Sicurezza stradale sulle due ruote. È l’obiettivo dell’iniziativa che ha avuto luogo giovedì e venerdì scorsi con le prove pratiche di guida dello scooter rivolte ai giovani quattordicenni fossanesi. Un progetto che si ripete da qualche anno, promosso dalla Michelin di Fossano, in collaborazione con la Fondazione Cassa di risparmio di Fossano, la Consulta giovani del Comune, la Federmoto e, new entry nel gruppo, l’Assopto, Associazione ottici optometristi di Cuneo. Un’iniziativa che vuole in qualche modo andare a colmare un “vuoto” nelle norme che disciplinano la circolazione dei ciclomotori: ragazzi e ragazze, arrivati all’età di 14 anni, dopo una prova teorica possono ottenere il “patentino”, saltare in sella ad uno scooter e infilarsi nel traffico. Spesso, e le statistiche lo dimostrano, non hanno alcuna nozione su cosa sia guidare un motorino; alcuni addirittura non sono mai stati in bicicletta. Il tutto si traduce in un pericolo non da poco. Per i giovani motociclisti e per chi incontrano per strada.
Con le prove pratiche, seguite da esperti istruttori della Federmoto, si danno nozioni sul tipo di abbigliamento, sulle protezioni, sull’uso del casco e soprattutto su come ci si comporta, nella pratica, quando si è in sella ad una due ruote. Oltre duecento della terza media e del primo anno delle superiori hanno risposto alla proposta, presentandosi sulla pista allestita nello spiazzo del Foro boario.
Prima di accedere alla prova pratica hanno potuto fare uno screenig visivo gratuito grazie alla presenza degli ottici di Assopto. “C’è differenza tra vista e visione - spiega Bruno Maestrelli, presidente di Assopto Cuneo -; la vista è la capacità di definire i particolari, è quella che misuriamo in decimi. La visione è qualcosa di più articolato che riguarda anche la capacità di percepire le distanze, i movimenti, la profondità”.
Interessanti i risultati: dei giovani che si sono sottoposti allo screening il 73% non porta correzioni, il 24% ha occhiali e il 3% lenti a contatto. Il 57% non ha problemi di vista e soltanto l’8% ha deficit importanti. Per quanto riguarda la binocularità (percezione della profondità)  l’84% è buono, ma il 15% è fragile (un 1% assente). Quasi il 90% ha una percezione cromatica corretta.