FEDEROTTICA PIEMONTE DONA 3.500 EURO PER LA PEDALATA BENEFICA

È la cifra raggiunta con il sostegno della territoriale guidata da Bruno Maestrelli e Fabio Cazzadore (nella foto, da destra) per la raccolta fondi destinata all’Airc legata all’iniziativa di Alessandro Mucci, iniziata la scorsa estate e conclusa il 30 settembre

Il giovane social media manager, che è anche un triatleta, aveva attraversato in bici, tra la fine di giugno e la prima metà di luglio, le aree colpite dai terribili terremoti del 2009 e 2016, con l’obiettivo non solo di fare sensibilizzazione sull’importanza della ricerca, ma anche di raccogliere fondi per la lotta contro i tumori. A sostegno di questa iniziativa, partita da un coinvolgimento personale, si è schierata in campo Federottica Piemonte. «Abbiamo a nostra volta sensibilizzato i colleghi che hanno risposto davvero bene: è stato superato il tetto dei diecimila euro che era l’obiettivo della raccolta fondi, di cui 3.500 euro sono arrivati dal canale ottico - dice Maestrelli a b2eyes TODAY - Gli associati hanno posizionato all’interno dei propri punti vendita una sorta di salvadanaio per raccogliere le offerte dei clienti finali: nel momento in cui eseguivamo lavori di cortesia di solito gratuiti, come cambiare un nasello o stringere una vite, li invitavamo a fare un’offerta se lo desideravano. Alla cifra raccolta dagli ottici si è aggiunta poi quella raggiunta attraverso retedeldono.it». Un'azione concreta dunque, in cui la territoriale ha creduto e per cui si è impegnata grazie alla collaborazione dei soci, che si sono anche fatti, per così dire, testimonial dell’iniziativa. «Come associazione abbiamo inviato tutto il materiale illustrativo ai colleghi, circa un centinaio tra le province di Cuneo e Torino, per cercare di ampliare l’informazione - racconta ancora Maestrelli - Per dare maggiore risonanza, avevamo fatto realizzare pure delle magliette che gli ottici hanno indossato per illustrarla sui social».

Sicuramente Mucci ha già “in canna”, per la prossima primavera, altre avventure. «Noi staremo al suo fianco, qualsiasi altra cosa decida di intraprendere, saremo suoi partner», conclude Maestrelli.